Ma a cosa mi serve un Love Coach? Bella domanda … effettivamente ho contato centinaia di manuali di tutti i tipi su come arrangiarsi a risolvere ogni tipo di problema e non solo affettivo!!! Titoli stravaganti, accattivanti e pieni di buoni propositi che però stranamente facciamo poi così fatica a mettere in pratica!!!! I libri sono tanta roba e grazie al cielo un sacco di gente ne scrive a quintalate ma ogni tanto abbiamo bisogno di fermarci, fare il punto della situazione e trovare qualcuno, in carne ed ossa, che ci aiuti a trovare quella chiave per poter aprire una nuova porta nella nostra vita e scoprire un altro pezzo di noi!
Ma tornando alla domanda posso dirvi che un “allenatore sentimentale” per dirla all’italiana (anche se suona un pochino strano!!!) può davvero fare la differenza nell’aiutarci soprattutto a trovare una nuova dimensione affettiva e a migliorare molti aspetti legati al modo con cui ci relazioniamo con gli altri e con il nostro partner.
INSIEME POSSIAMO IMPARARE COME …
affrontare e superare i problemi di coppia, socializzare con maggiore successo, migliorare la nostra vita affettiva, avere relazioni sentimentali più appaganti, migliorare l’intesa sessuale con il partner, aumentare autostima e amor proprio, godersi di più e meglio la vita, evitare relazioni “sbagliate”, essere più femminili e seducenti, sbarazzarsi del superfluo e alleggerirsi l’esistenza.
Si tratta di un percorso davvero entusiasmante che vi permetterà di capire quanto siete straordinari e come tirar fuori il meglio di voi per godere della vita a piene mani. Se vi sentite pronti e motivati a realizzare tutto ciò che vi può rendere più felici allora vi aspetto per trovare la chiave di cui avete bisogno!
“… Credevo di poterti offrire un mondo popolato da persone divertenti. E un altro, più piccolo ma più grande, abitato solo da noi due. La felicità, Emma. La felicità è fare l’amore a ore strane oppure normali, purché con te. La felicità è crescere insieme, litigare a chi ha la testa più dura e poi, pieni di bernoccoli, salire un altro gradino del nostro amore. La felicità è un appuntamento al bar a cui io arrivo in ritardo. Un problema che ti assilla e lo risolviamo insieme. Un braccialetto che io ti regalo, una camicia che tu mi lavi. Scusami ancora per questa vagonata di pensieri idioti. Ti volevo soltanto dire che non mi manca una donna. Mi manchi tu. Che sei anche una donna, e che donna. Ma sei qualcosa di più: l’altra metà di me.” (Massimo Gramellini, Fai bei sogni)