Il valore dello Sport Integrato
Dopo tre mesi di lavoro gli studenti delle 20 Scuole, una per Regione, che hanno preso parte al percorso di alternanza Scuola-lavoro previsto dal progetto “Carovana dello Sport Integrato” hanno portato a termine la “Carta dei valori dello Sport Integrato”. Il documento, scaturito da un lavoro comune di riflessione fatto insieme agli insegnanti, ai tutor di progetto e agli esperti dello Sport Integrato dello Csen sui principi e i valori guida di uno sport inclusivo, solidale, senza barriere e basato sull’accoglienza delle disabilità e delle diversità, è finalmente pronto per essere presentato a tutta Italia e farà il suo esordio il 21 febbraio a Roma. L’evento di presentazione, nel quale sarà possibile conoscere anche i componenti gli equipaggi che prenderanno parte al viaggio-esperienza della Carovana, composti ognuno da 18 atleti con disabilità e senza disabilità, 2 Educatori Sportivi, 4 accompagnatori assistenti volontari, 1 arbitro di Football Integrato, 1 coordinatore di equipaggio e 1 operatore di comunicazione, si terrà a Roma presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma in Viale Castro Pretorio alle h. 10:00.
La Carta dei Valori, che ha raccolto per iscritto tutti quei principi ispiratori che vogliono essere guida e motore per comunità socioculturali inclusive attraverso lo sport dilettantistico, con la diffusione anche di un nuovo linguaggio, vuole stimolare una riflessione aperta a tutta la società civile. Cittadini, atleti, operatori sportivi, associazioni, studenti, scuole, famiglie, operatori sociali, psicologi, assistenti sociali e Istituzioni di tutta Italia sono chiamati a sottoscrivere la carta, per sancirne la condivisione e renderne operativa la formalizzazione.
Tutti coloro che vorranno aderire e firmare la Carta potranno farlo sia in occasione delle tappe previste dalla Carovana in ogni Regione Italiana, sia online sul sito del progetto, a partire dal 15 marzo, data di inizio del viaggio dei pulmini della solidarietà, dell’integrazione e della partecipazione. Durante l’evento di apertura “Buon viaggio Carovana”, il primo gruppo dei portavoce dei valori dello Sport Integrato, insieme al documento, si incontreranno alla Sala del Carroccio del Campidoglio, passeranno per la sede del Consiglio della Regione Lazio e si metteranno in viaggio per la prima tappa, prevista per il 18 marzo a Palermo. Il percorso si concluderà il 14 maggio, sempre a Roma, con l’evento “Ben tornata carovana”. In ogni sosta della Carovana è previsto un evento di benvenuto, con presentazione della Carta e raccolta delle sottoscrizioni, un evento sportivo dimostrativo di Football Integrato (lo sport appositamente nato per adattarsi ad atleti di tutte le tipologie e di tutti i livelli) e un incontro formativo – gratuito, con rilascio di attestato, crediti formativi per assistenti sociali ed educatori professionali e possibilità di accredito sulla piattaforma Sofia per i docenti – tenuto da esperti Csen e mirato alla divulgazione di conoscenze, competenze, prospettive e strumenti per l’integrazione delle persone con diverse abilità a casa, a scuola, in palestra, nel mondo. In ogni città nella quale farà tappa, la Carovana sarà accolta anche dagli stessi studenti che hanno partecipato alla redazione della Carta, che concluderanno la loro esperienza di alternanza Scuola-lavoro fornendo un supporto operativo all’organizzazione degli eventi e all’accoglienza degli equipaggi, accompagnandoli in una visita della città che li ospita.
Il progetto, promosso dal Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN), Ente No Profit di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, dal CIP, accreditato presso il MIUR e Associazione Nazionale di Promozione Sociale, con il finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi dell’art. 72 del Codice del Terzo Settore (d.lgs 117/2017) Annualità 2017, ha finora coinvolto tramite patrocinio numerosi soggetti istituzionali e organizzazioni di rilievo: CONI, CIP, FISDIR, INAIL, ANCI, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, i Comuni di Ascoli Piceno, Brindisi, Cavalese (TN), Latisana (UD), Lignano Sabbiadoro (UD), Marsicovetere (PZ), Meda (MB), Napoli, Narni (TR), Palermo, Pont-Saint-Martin (AO), Quiliano (SV), Reggio Calabria, Riccia (CB), Sennori (SS), Serravalle Pistoiese (PT), Pescara, Val di Fiemme (TN), Vigasio (VR), Vignola (MO), Roma – Municipio III, Torino – Circoscrizione IV, Consiglio Regionale della Calabria, Regione Basilicata, UNPLI Pro Loco Basilicata, Assessorato allo Sport della Regione Molise, Regione Emilia Romagna, Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria, Regione Lazio, Biblioteche di Roma.
Attualmente al vaglio anche il patrocinio della Presidenza della Repubblica, figura istituzionale alla quale i 400 studenti aderenti al programma di alternanza Scuola-lavoro hanno intenzione di chiedere un incontro al termine del viaggio, per la consegna della Carta dei valori e delle sottoscrizioni raccolte in tutta Italia.
Tra i primi risultati giunti per l’istituzionalizzazione di un’attenzione specifica ai bisogni di integrazione sociale delle persone con disabilità nei contesti d’aggregazione è emersa la volontà della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria di dare il via ad un iter legislativo per il riconoscimento e la tutela dello sport integrato in Calabria; un processo che, dice il Presidente Nicola Irto, “possa abbattere le barriere architettoniche e sociali, in modo da creare le condizioni per uno sport davvero per tutti”. A dar seguito, il primo cittadino di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha espresso il desiderio “di creare in futuro una struttura in Città dove si possa praticare sport integrato” per fare in modo che la sua città possa fare da apripista in questo senso. Per rendere concreto questo impegno il Presidente Nazionale C.S.E.N. Francesco Proietti ha ribadito: “C’è la massima disponibilità dell’Ente che presiedo a contribuire e collaborare con tutte le Istituzioni Pubbliche disponibili a superare insieme la nuova frontiera dello sport con tutti e tutte rappresentato oggi dallo Sport Integrato”.